Ci si addentra nella foresta di Somadida da quota 1134 a Palù San Marco su segnavia CAI 279 che sale ripidamente al bivacco Musatti (metri 2111), posizionato alla testata del Meduce di Fuori. Dal bivacco ci si immette nel segnavia CAI 280 (Strada Sanmarchi) che proviene dal bivacco Tiziano e si risalgono le sponde meridionali del Mescol, parzialmente attrezzate da funi metalliche fino a giungere alla forcella del Mescol (metri 2420) dove si apre la spettacolare visione del Meduce di Dentro. Oltre la forcella si scende in ripidità ma su buona traccia superando un breve salto tra rocce e mughi con l'ausilio di attrezzature fisse. Ora si attraversa tra ghiaie e grossi massi il Meduce di Dentro per risalire alla forcella di Croda Rotta (metri 2570). Oltre la forcella, a sinistra, si scendono pochi metri in traversata sul punto più delicato. Si continua seguendo la segnaletica orizzontale approdando su una spalla rocciosa con bella visione sulla Val del Fogo sottostante; ora si scende su terreno instabile fino alla forcella Vanedel (metri 2370). Oltre la forcella una scaletta seguita da una breve fune in verticale consente di recuperare quota seguendo dei segnavia in falsopiano verso Nord lungo banche rocciose per poi scendere su cengette, tratti con mughi e salti rocciosi fino ad approdare in un ampio ghiaione attraversandolo in leggera discesa. Ci si affaccia ora sulla Val Grande con il Corno del Doge e poco più in alto, verso Sud, si vede la sagoma del bivacco Voltolina posto a quota 2180. A quota 1995, si prosegue sempre lungo il segnavia 280 per andare ad immettersi sulla Cengia del Corno del Doge aggirandolo da Est verso Ovest pervenendo nella Valle di San Vito e a quota 2045 ci si immette sul segnavia CAI 226 e scendendo lungo la Valle di San Vito si rientra al luogo di partenza.
Ritrovo: a S.Stefano di Cadore,
piazzale pullman h. 6.30
Tempo
di percorrenza: 9/10 ore circa
Dislivello
salita: m. 1700 circa
Attrezzatura:
casco, imbrago e set da ferrata
Difficoltà:
EEA
Accompagnatori:
AE Ivo Zandonella, Giancarlo Zonta e Albino De Bernardin
Info
e iscrizioni: Ivo Zandonella cell. 334.6546354
Nessun commento:
Posta un commento